L’arrivo dell’euro ci ha impoveriti: infatti la nostra lingua si è improvvisamente vista privare dell’uso di frasi popolarissime come “non ho una lira“, mentre dire di qualcosa che costa “l’ira di Dio” non ha più quella fantastica ambiguità che aveva prima — e che mi ha tratto in inganno per una buona ventina d’anni.
Fortunatamente è sempre possibile invertire questa tendenza. Di seguito il mio modesto contributo.
Neuro
Si usa per indicare una spesa folle. Esempio (tratto dalla realtà):
— La settimana scorsa ho fatto la revisione della macchina, e ho dovuto sborsare duecento neuro!
Alternativamente si può usare per esprimere pessimismo:
— Che ne pensi della crisi economica in atto?
— Vedo neuro.
Zeuro
In questi tempi dinamici, iperattivi, frenetici, dove il tempo scarseggia e i fatti dicono più di mille parole, zeuro è la netta, concisa e diretta alternativa al vecchio, noioso e interminabile “non c’ho una lira”:
— Ehi! Esci stasera? Si pensava di trovarci sul tardi per un birrozzo, poi s’andava a cena fuori, poi dopo magari potevamo andare in un locale, o al bowling. Che ne dici?
— Zeuro.
Veuro
Talvolta è necessario trovare un modo particolarmente espressivo per esprimere incredulità nei confronti di un prezzo particolarmente vantaggioso:
— Hai visto? Vendono una tv lcd a 42” 1920×1090 full hd hdmi support contrasto 500:1 tempo di risposta 5ms con tuner digitale terrestre incluso e porta telecomando in pelle di culo in regalo a solo 799 carte!
— Ma veuro?!
rotfl!! 😀 Neuro mi piace un sacco!! Ma sei stato sveglio la notte a pensarle? 😯
Io credo, credo eh, che in GB ci fosse qualcosa nell’acqua, dall’effetto non immediato ma dall’enorme dipendenza, che crea disturbi neurologici nel momento in cui smetti di assumerlo… a parte questa misteriosa sostanza, non vedo ragioni che ti portino a scrivere post del genere.
errata corrige
veuro fa le vignett su quel giornel chiamet manifest
approposito bisogn salver il manifest donete donete
se non sai che scrivere puoi anche non postare niente
(un commento postato avanti nel tempo dal G.S. degli albori)
@Gianluca: no no, sono le lunghe passeggiate per andare e tornare dalla stazione che mi rovinano!
@gigilatrottola: sottoscrivo (in entrambi i sensi), questa volta la situazione è davvero difficile…
@lookdown & GS: …e invece ne ho in serbo altre fortissime!