Chiudiamo quest’anno abbastanza prolifico con la traduzione in italiano del mio contributo a Infinite Corpse, un’iniziativa molto carina di un collettivo di fumettisti di Chicago (link, NSFW).
In pratica si tratta di un fumetto a cui tutti possono contribuire portando avanti la storia nella direzione che vogliono. L’unico punto fisso è il protagonista Corpsey, uno scheletro senziente.
L’iniziativa, in corso da anni, vanta ormai circa 400 contributi ed è un divertente caleidoscopio di stili diversissimi fra loro. Fra i partecipanti figurano anche nomi famosi come Art Spiegelman, Alison Bechdel, Lucy Knisley, Mattias Adolfsson, Lewis Trondheim giusto per citare quelli che mi sono saltati all’occhio.
Ovviamente la mia striscia a se stante non ha molto senso… se vi incuriosisce la storia che la precede potete leggerla (in inglese) andando a ritroso da qui – nell’attesa/speranza che qualcun altro la continui!
Buon anno a tutti!