Caro amico Ristoratore,
tu sai che il rapporto che ci lega da tempo immemore, lungi dall’esaurirsi nel mero scambio di cibo con denaro, si articola in una profonda stima e simpatia reciproca.
Ad esempio io, da parte mia, prenoto col nome vero; disdico la prenotazione se non vengo; rispetto i tuoi camerieri; in bagno faccio del mio meglio per centrare la tazza; e se sono soddisfatto del cibo ci tengo a fartelo sapere.
(C’è chi maligna su una mia presunta manella tirata al momento di lasciare mance — ma lasciamo stare, penso che tu riconosca che situazioni diverse richiedono comportamenti diversi.)
Tu, per contro, non ti limiti a fornirmi quel cibo che contribuisce a sostenere la mia vita e ad allargare il mio giro-vita. Eh no! Tu fai del tuo meglio per regalarmi un’esperienza, un’atmosfera. Ci metti quel qualcosa in più che mi fa uscire felice di casa, che mi fa pregustare con aria sognante la cena e la compagnia dei miei amici o dei miei cari.
Ecco. È proprio su questo punto, mio caro amico Risoratore, che ti invito a riflettere.
Ultimamente, a tavola, mi capita di parlare con persone imbabolate, ipnotizzate, che si distraggono facilmente e rispondono a monosillabi. Io stesso, talvolta, faccio come loro.
Oppure mi tocca sentire gente che litiga, o vedere giornalisti untuosi che presentano i loro ospiti. Due fra le cose che più mi irritano al mondo.
In altre parole, amico Ristoratore: …come cazzo ti è venuto di mettere la tv in sala?!
Capisco che un tuo cliente voglia vedersi con la coda dell’occhio la finale di Champions League, e guarda: arrivo a capire anche che uno voglia vedersi la serata finale del Festival di Sanremo!
Ma sinceramente non riesco a credere che ci sia qualcuno che non riesce a perdersi, per dire, una puntata della trasmissione sui record, e trovi anzi piacere a mangiare mentre sullo schermo scorrono le immagini di persone ricoperte di scarafaggi, tanto per dirne una.
E se esiste gente così, che se ne resti a casa!
… e se non vogliono restarsene a casa loro, vorrà dire che ci resterò io.
Tuo,
Buona Forchetta