Non ve la voglio fare tanto lunga su Banksy: prima di venire qui non sapevo chi fosse, ora so che è graffitaro, genio, anonimo e molto popolare. Girellando su Internet trovate tutto il resto.
È da tanto che mi riprometto di farmi un giro per Londra alla ricerca di qualche sua opera, prima che le cancellino come spesso accade. Un paio di settimane fa mi è invece piovuta una opportunità molto più ghiotta: il Cans Festival.
Trattasi di una sorta di “mostra” di graffitari da tutto il mondo, invitati da Banksy in persona. La data era stata annunciata tramite volantinaggio mentre il luogo è rimasto segreto fino all’ultimo per preservare l’identità degli artisti e/o perché fa molto più fico.
Il posto si è rivelato essere un tunnel in disuso dietro la stazione di Waterloo. Oltre ai graffiti e agli stencil c’erano anche delle “sculture”, per lo più composte da macchine in rottamazione opportunamente graffitate, e delle vere e proprie scenografie satiriche, come il parco giochi militarizzato.
Ecco alcune foto che non rendono certo giustizia all’evento, ma spero che possano almeno darne un’idea.