Il blogghetto dello zio _dave_

La doccia che non ti aspetti

Quando ho visto che nel bagno al piano terra dell’edificio di Ingegneria c’era una doccia, me la stavo quasi ridendo. È uno di quei bagni accessibili anche ai portatori di handicap, (giustamente) richiesti per legge. L’aggiunta della doccia mi era parsa un’alzata d’ingegno di qualche architetto, giusto per riempire lo spazio restante e non farsi mancare nulla.

La risata mi si è smorzata in gola la volta successiva, quando, entrando, sciaff! mi sono accorto che il bagno era mezzo allagato, nonché saturo di quell’odore tipico della doccia fatta in palestra: non so se avete presente.

Insomma sì, esiste gente che si fa la doccia nell’atrio di Ingegneria.

Ehm...

L’unica spiegazione che mi riesco a dare è che nel “campus” della UCL ci sono anche palestre, piscine e via dicendo; in perfetto stile anglosassone non manca chi, invece della pausa pranzo, si fa una nuotata o una partita a squash. E poi si fa la doccia in ufficio.